La Posturologia è quella branca della medicina che studia e cura i rapporti tra la postura del corpo e determinate patologie algiche derivate da un cattivo equilibrio posturale. Vari recettori del corpo se squilibrati possono alterare la postura dell’individuo, provocando posizioni corporee nei tre assi dello spazio causa di patologie algiche riferibili in altri segmenti corporei. I recettori più importanti sono: la bocca, l’occhio, l’orecchio ed il vestibolo, il piede, la mandibola ed anche vari fattori emotivi e psicologici. La posturologia è quindi una metodica diagnostica, terapeutica e clinico – strumentale avente per oggetto l’interpretazione dei fattori primari che causano le più importanti algie di origine posturale. Quindi non solo si interviene sui sintomi, con trattamenti di rieducazione e ripristino articolare e fasciale, ma soprattutto si individuano le cause. Il “SISTEMA POSTURALE” inizialmente cercherà di compensare (spalla più alta, rotazioni del bacino, atteggiamenti scoliotici, vizi di appoggio plantare, testa inclinata…) fino a quando non compariranno le prime avvisaglie di patologia quali:
CEFALEE, CERVICALGIE, NEVRALGIE, DIFETTI DI MASTICAZIONE E DELL’OCCLUSIONE DENTALE, CLICK MANDIBOLARI, DORSALGIE, LOMBALGIE, LOMBOSCIATALGIE, DOLORI ALLE SPALLE, ALLE BRACCIA, ALLE ANCHE, ALLE GINOCCHIA, FATICA E GONFIORE ALLE GAMBE DATE DA UN CATTIVO APPOGGIO PLANTARE ETC.
Tutte queste patologie complicano e condizionano notevolmente la vita quotidiana e, di conseguenza, la nostra PSICHE.
È fondamentale quindi agire sui vari livelli ed in un tempo adeguato, in collaborazione coordinata con altri professionisti, correggere e cercare di riprogrammare il “SISTEMA POSTURALE”.
La visita posturale si esegue attraverso una metodica clinica, con test specifici e naturalmente con apparecchiature di nuova generazione che permettono di contribuire alla comprensione della causa iniziale.
Da un punto di vista estetico-funzionale l’attenzione alla postura diventa importante in quanto , per esempio, in un soggetto sovrappeso ci saranno alterazione del baricentro corporeo con conseguente aumento delle tensioni muscolari che andranno a sorreggere la colonna vertebrale.
Da un punto di vista circolatorio una cattiva armonia dell’appoggio plantare si ripercuote sul ritorno venoso determinando gonfiore agli arti inferiori.
In conclusione, questa visione sottolinea come l’insieme di fattori biochimici, psichici e strutturali siano importanti nell’individuo ma soprattutto come la professionalità e affidabilità della medico che si prende cura del paziente sia determinante nel miglioramento posturale.
La medicina manuale è un sistema di diagnosi e trattamento che pur basandosi sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tra dizionali (anatomia, fisiologia, ect..) non prevede l’uso di farmaci né il ricorso alla chirurgia; infatti attraverso manipolazioni e manovre specifiche si dimostra efficace per la prevenzione, la valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano non solo l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, ma anche cranio-sacrale (legame tra il cranio, la colonnavertebrale e l’osso sacro) e viscerale (azioni sulla mobilità e motilità degli organi viscerali).
Inoltre a differenza della medicina tradizionale allopatica, che concentra i propri sforzi sulla ricerca ed eliminazione del sintomo, la medicina manuale considera il sintomo un campanello di allarme e mira all’individuazione della causa alla base della comparsa del sintomo stesso.